Stavanger, casette bianche e street art

Stavanger, casette bianche e street art

21 Agosto 2025 0 Di toniorollo

Prima notte e prima giornata in terra norvegese. Sbarcati a Kristiansand dopo quasi tre ore di navigazione in traghetto da Hirtshald (Danimarca) abbiamo trovato un parcheggio gratuito non lontano dal porto per passare la notte. Altri carvan erano sullo stesso luogo, grazie ad un’app che consiglia i luoghi adatti a passare la notte.

La mattina dopo partenza per Stavanger, ma con una deviazione al faro di Lista Fyr. Il tempo non era dei migliori. Un po’ di pioggia ci accolti all’arrivo al faro, dopo aver percorso un tratto in una campagna desolata, con qualche casa e un allevamento di lama. Poi un raggio di sole.

Strada facendo una breve sosta per uno spuntino lungo il percorso a Drangsdalen sulle sponde delle acque e a Farsund (con il bel monumento con la barca).

La cittadina di Stavanger un porto con un centro storico rimasto ancora com un tempo, con le sue casette bianche che scendono verso il porto e la sua torre di avvistamento. Diversi monumenti nei parchi hanno come soggetti dei bambini. Viene considerata la capitale del “petrolio norvegese”, anche se dal centro non se ne ha la “convinzione”visione”.

Sempre nel centro sono tanti i murales che colorano le case e i vicoli, qualcuno dei quali legato proprio ad una “protesta” ecologista. Vicino alla cattedrale un “leone persiano” fatto di pezzi di latta di barattoli.

La sera, poi, ci siamo accampati in un area sosta per camper proprio sotto la salita al Preikestolen per essere belli pronti per il giorno dopo.

Percorso del 15.07.2025 – Km 343


Tappa precedente:
Hirtshals, in attesa dell’Oltre
Tappa successiva:
Preikestolen, ma che pulpito

La fotogallery